OECD Territorial Reviews: Venice, Italy 2010

La città-regione Venezia, che comprende la totalità delle province di Venezia, Padova e Treviso, la laguna e il suo arcipelago di 117 isole, è una delle maggiori economie italiane e tra le aree più dinamiche e produttive d’Europa. La sua popolazione è più ricca della media della popolazione italiana, con un PIL pro capite (pari a 32.941 USD) paragonabile a quello di Toronto o Barcellona, che si colloca però sotto la media OCSE. Tuttavia la città-regione Venezia sta recuperando velocemente. Rispetto ad altre regioni metropolitane OCSE, il tasso di crescita economica della città-regione Venezia può essere comparato a quello di Londra, Stoccolma e Houston, collocandola tra i primi dieci posti in Europa.

Questo è il primo ritratto che il rapporto OCSE offre sulla città-regione di Venezia, un territorio che genera circa un quarto dell’export nazionale e che proprio in virtù di questo suo potenziale ha dovuto reagire ai profondi cambiamenti dell’economia globale, intervenendo sui processi produttivi e stabilendo nuove strategie di mercato.

Nel processo di dissoluzione/trasformazione dell’ultimo decennio, i distretti hanno lasciato una traccia evolutiva nei settori dell’ingegno progettuale e dell’apporto culturale. Smaterializzato nella sua dimensione spaziale, il distretto si è ricomposto per materie, sia nel settore scientifico tecnologico che in quello culturale evoluto. Nel primo il Veneto sale al sesto posto in Europa per numero di addetti, prima di molte zone della Germania, e il Nord Est si colloca avanti rispetto alla regione di Londra; nel secondo conferma il primato mondiale di Venezia.

Territorialmente questo processo si condensa in una nuova città che trova il suo centro motore nel nucleo territoriale delle provincie di Padova-Venezia-Treviso, ambito che si va innervando di infrastrutture di dimensione metropolitana e la cui mera perimetrazione amministrativa è fuorviante. Più realistica è l’espressione geografica individuata nella figura geometrica di un esagono i cui vertici corrispondono ai nuclei urbani di Chioggia, Padova, Castelfranco, Treviso, San Donà e Mestre. Rispetto a questa area la città storica di Venezia è sia matrice che complemento: appare come un elemento di una città complessa, tanto quanto lo è la struttura storica di Amsterdam rispetto al Randstad olandese. Anche la “città-anello” veneta non ha un centro, ma diversi luoghi di evoluzione dell’antica civiltà veneziana che producono forti categorizzazioni lungo l’anello: un’area portuale industriale, un aeroporto intercontinentale, un luogo del-le funzioni di governo ed amministrative, una diffusa presenza di PMI nel contorno, un ambito culturale mondiale, un luogo del design e della moda ed un sistema universitario di rilievo e un cuore agricolo ancora di un certo rilievo, a cui si aggiungerà tra poco un globale sistema di difesa a mare.