Finanza a Nord-Est: il Veneto multinazionale

Questa relazione si colloca all’interno di un percorso, iniziato lo scorso anno dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Venezia e dalla Fondazione Venezia 2000 per analizzare con continuità l’evoluzione delle strutture economiche della città e della regione Veneta nel suo complesso.

La relazione dello scorso anno era dedicata all’analisi delle caratteristiche finanziarie delle imprese del Triveneto e aveva messo in evidenza gli elementi di grande vitalità, ma anche di relativa arretratezza rispetto ad altre realtà europee, che caratterizzano le imprese della regione.

La relazione di quest’anno riguarda un altro aspetto fondamentale per le dinamiche produttive e finanziarie della regione ed è stata anche strutturata in modo diverso e più organico.

Oggetto dell’analisi sono i flussi di investimento diretto da e verso l’estero che fanno capo alla regione: come è noto, un aspetto fondamentale per valutare strategie e dinamiche produttive e finanziarie, tanto più importanti in una fase come la presente di crescente internazionalizzazione e globalizzazione.

Il metodo seguito è stato quello di svolgere un’ampia ricerca di base, affidata al dr. Antonio Rigon, che ha offerto un importante contributo di documentazione per questo convegno e in genere per la conoscenza della realtà economica regionale. La ricerca in particolare ha analizzato – oltre ai dati tradizionali provenienti dalla bilancia dei pagamenti – un prezioso database costruito dal Politecnico di Milano nell’ambito del progetto del CNEL “Italia multinazionale”.

La presente relazione muove appunto dai risultati della ricerca di base, per cercare di delineare un quadro completo dei processi di internazionalizzazione delle imprese della regione, utilizzando oltre ai dati prima ricordati, anche quelli relativi all’indagine del Mediocredito Centrale che ha cortesemente fornito i dati relativi alle imprese venete della settima indagine sulle imprese manifatturiere (1955-97) che come è noto costituisce uno degli osservatori più importanti sulle piccole e medie imprese italiane.

La relazione è così organizzata.

Il paragrafo 2, dopo aver ricordato le caratteristiche essenziali degli investimenti diretti italiani rispetto agli altri principali paesi, sintetizza il quadro che emerge dai flussi di investimenti diretti da e verso l’estero che fanno capo alla regione Veneto, risultanti dai dati della bilancia dei pagamenti.

Il paragrafo 3 analizza lo stesso fenomeno facendo riferimento alla banca dati Reprint (CNEL- Politecnico di Milano), che consente di qualificare alcuni aspetti importanti delle caratteristiche economiche degli investimenti realizzati.

Il paragrafo 4 esamina la situazione delle imprese venete fornita dall’indagine del Mediocredito Centrale per quanto riguarda sia il grado di internazionalizzazione, sia alcune variabili cruciali dal punto di vista finanziario.